giovedì 11 agosto 2011

DA IL GAZZETTINO: ADRIA INVASA DAI RIFIUTI: Adriashocking: è colpa dei Boylers; Zaia: sposteremo i confini della terronia al Sacro Fiume Adige; De Magistris: Napoli non vuole i rifiuti del Basso Polesine

Notiziona che rimbalzo dal Gazzettino on line: http://carta.ilgazzettino.it/LeggiGiornale.php?TipoVisualizzazione=1&CodSigla=RO&NumPagina=5&AnnoPagina=2011&MesePagina=08&GiornoPagina=08

via de' Ronconi (erroneamente chiamata via Roncon nell'articolo) è invasa dai rifiuti. Il commissario straordinario all'emergenza riufiuti (nella foto) si è subito messo all'opera per risolvere il grave problema, quando tra la spazzatura sono state ritrovate numerose musicassette ascoltabili solo al contrario, migliaia di bottiglie di birra vuote, crocifissi rovesci, due caldaie, una stufa, un corno caprino, la cresta presumibilmente di un gallo, due chitarre, un basso, un rullante pieno di involucri di merendine.

Il commissario all'emergenza rifiuti


Stupito per una tale accozzaglia, il Commissario ha interpellato le autorità. Gli unici che però hanno fornito una risposta sono stati gli accoliti di Adriashocking, nota associazione culturale che riunisce persone che amano vestirsi di rosa. "Siamo di fronte a un chiaro episodio di satanismo - dichiara il Presidente perentorio - oggetti simili, infatti, richiamano sicuramente alle messe nere, che nell'oscura via de' Ronconi vengono senz'altro fatte, confidando nell'oscurità, appunto. Lo diciamo da tempo, noi, che non ci può essere altro responsabile che il gruppo pop dei Boylers!".

 il presidente di Adriashocking

più scioccanti ancora le dichiarazioni del Governatore Luca Zaja, il quale, appresa la notizia, ha immediatamente dichiarato: "eco, a lo savevo mi, che chi rovigoti i xè tuti di gran onti come i nigri e i terun... ma mi a ghe cambio la leje, a ghe sposto el confine co' a teronia a l'Adexe, altro che Po, cussì iji impara...".

Il Sindaco di Napoli, De Magistris ha già fatto sapere, dal canto suo, che non intende ricevere nel capoluogo partenopeo anche i rifiuti della cittadina bassopolesana.

IL GIOCO DELL'ESTATE: SHOOT THE CROCAL!!! COLPISCI ANCHE TU UN CROCALE, NE RICEVERAI ANONIMA RICONOSCENZA!

Il Crocale ti disturba? Riempie di guano le tue bacheche di feissbuc? Realizza fotomontaggi nei quali è impossibile capire se si tratta di cose vere o inventate? Disturba il sonno dei tuoi amici più cari? 
Ti da sui maroni che codesto losco individuo usi un nome fittizio?
Vuoi semplicemente guadagnarti la riconoscenza di qualcuno? 

ALLORA CHE ASPETTI?
Questo è il gioco che fa per te! Il nuovo gioco dell'estate 2011!

segnala anche TU un CROCALE, e fallo segnalare dai tuoi amici, ne riceverai pacchi di anonima gratitudine!
ma fai attenzione, più lo colpisci, più gl'ingrossi l'ego...


mercoledì 10 agosto 2011

PERCHE', SE CICOGNA NON C'E', E MANCA LA MUSICA, CI FA LAVORARE....

Nuova versione di "CICALA", celebre brano musicale della folk band "L'Istrice".
Dopo CICALA, ecco CICOGNA, in onore di un noto cavaliere del lavoro...


ROSOLINA MARE: VERTICI ENEL DELUSI DOPO L'INCENDIO DI IERI: IL CARBONE OTTENUTO NON E', NEMMENO IN QUESTO CASO, CARBONE "PULITO"



C'è molta delusione, in casa ENEL, per l'incendio che ha bruciato 22mila metri cuadri di pineta, ieri a Porto Caleri (Rosolina Mare). La combustione degli alberi, infatti, ha prodotto un bel po' di carbone. Subito allertata la squadra di ricercatori, non ha potuto che appurare che anche in questo caso il carbone non era affatto pulito, essendone usciti, per l'appunto, neri come il carbone...

martedì 9 agosto 2011

Il celebre investigatore privato francese d'origine, ma adriese d'addozione, Andrè du Boulogne ha finalmente scoperto la vera identità di Juanin McNamara, il famoso blogger noto per avercela a morte con il Sindaco della cittadina bassopolesana. Si tratterebbe, infatti, del commerciante di calzature Convertino Cons Mannara, titolare della catena "Un Monte di Scarpe". Ecco da dove nascerebbe l'accanimento del blogger nei confronti del Sindaco: ci sarebbe sotto un chiarissimo conflitto d'interesse!!!ecco infatti un brano tratto da Feissbuc, dove l'investigatore incalza con veemenza lo sfortunato blogger, ormai con le spalle al muro...


 Ed ecco che noi, per amore dell'informazione, siamo andati a controllare, e abbiamo scoperto finalmente che Andrè ha ragione. L'immagine seguente, infatti, mostra il blogger, nonchè commerciante di scarpe, proprio davanti ad uno dei suoi negozi della celebre catena "Un monte di scarpe", che a quanto pare la crisi economica ha messo in ginocchio. Ed ecco che quindi, sembra che Convertino Cons Mannara abbia deciso di lanciare questa bieca offensiva contro il Sindaco, usando mezzi non propriamente leciti per porlo in cattiva luce. meditate gente....




lunedì 8 agosto 2011

Caro Massimo, Le scrivo...

Caro Sindaco,
stamattina ho deciso di scriverLe questi righi, a proposito del clima esasperato, e che in molti non esitano a dire "d'odio", che ha avuto un picco in questi giorni. Vorrei, infatti, che si riuscisse a stemperare la tensione, perchè ho letto sulla Sua bacheca di Facebook dei commenti che, a mio avviso, hanno oltrepassato un confine che non doveva essere oltrepassato. Vorrei precisare che io non ce l'ho affatto con Lei, inteso come persona, e pretendo che non  mi si attribuisca nessuna presa di posizione aprioristica. Lei non è mai stato oggetto, da parte mia, di attacchi personali, e credo che leggendo il blog o i miei commenti su FB, possa essere chiaro a tutti. Non ce l'ho nemmeno con la carica istituzionale che Lei rappresenta. Io non sono un politico, non sono un analista, non sono un giornalista, e non ho nessun interesse personale in questi campi. Il mio unico interesse è quello di dedicarmi alla satira, e magari l'unico appunto che mi si può muovere è quello di riuscirci con risultati alterni o discutibili, ma di certo non quello di aver offeso nessuno, o di aver suscitato desideri nefasti. Leggo sul dizionario: la satira (dal latino satura lanx, nome di una pietanza mista e colorata) è una forma libera e assoluta del teatro, un genere della letteratura e di altre arti caratterizzata dall'attenzione critica alla politica e alla società, mostrandone le contraddizioni e promuovendo il cambiamento. 
La definizione calza a pennello. Non pretendo di essere "super partes" o di non rendere manifeste le mie idee, sia chiaro, sarebbe impossibile, per quanto mi riguarda, e poi mica sono Presidente della Repubblica! Ma non si può nemmeno dire che nei miei post abbia preso di mira Lei, solo Lei, solo l'amministrazione da Lei guidata e nemmeno soltanto la parte politica che La sostiene: facendo una conta rapida, infatti, la classifica dei più citati nei miei post è la seguente:

  1. Massimo Barbujani, Isi Coppola, Mauro Mainardi 7 volte
  2. Paolo Ruzza 6 volte
  3. Juanin Mcnamara, Centrale Enel di Porto Tolle 5 volte
  4. Luca Zaia, D'Angelo 3 volte
  5. Me stesso 2 volte

 per cui, Lei gode del vantaggio di 1 punto rispetto al collega Ruzza, mentre la Centrale di Porto Tolle è a pari merito con il blogger Juanin Mcnamara... che roba, eh?
Sarebbe falso negare che delle volte nei post emerge del dissenso. E allora? C'è forse qualcosa di male in questo? 
Il mio intento, è quello di strappare qualche sorriso, e magari il più delle volte non ci riesco, però Le assicuro che è così. Ed è anche per questo che ho scelto, e rivendico la possibilità, di utilizzare un nome d'arte: questo è il destino di un pagliaccio!
Pur avendo scelto di scriverLe, le dico anche che penso che Lei abbia inteso meglio di tanti altri qual'è l'intento mio e degli altri blogger.
Noi blogger male non vogliamo fare, e in tutta onestà, non credo che ci si possa imputare di farlo, ma come vedrà nel seguito della mia lettera, non tutti la pensano così...Penso altresì che Lei non abbia bisogno dello stuolo di avvocati d'ufficio che in questi giorni si accaniscono contro il mio ed altri blog e rispettivi profili Facebook, segnalandoli e facendoli chiudere, dove tra l'altro non si risponde mai nel merito dei post, ma si attacca praticamente solo la scelta di utilizzare un nome d'arte, come se questo cambiasse il significato di quello che scriviamo...
Dicevo, all'inizio, del clima quantomeno pesante che si respira ultimamente. Ho letto dei commenti sulla sua bacheca di FB che riporto (senza far nomi) integralmente:
un Suo sostenitore apostrofa Juanin Mcnamara così:
"io sto dalla mia parte.. di tutti si può condividerne o non condividerne le opinioni.. ma chiaramente tu non aspetti altro che una piccola lamentela per trasformarla in un proiettile non verso l'amministrazione, non verso un qualsiasi partito o corrente politica.. ma verso massimo barbujani"

e incalza : 
"e quelli che ti vengono dietro devono rendersene conto... il tuo è un accanimento verso la persona.. anzi verso un'istituzione, il sindaco"

arrivando addirittura a scrivere questo: 
e ti dirò di più.. la tua frase "vedrai che botto", suona come una minaccia alla città intera.. e quindi se nelle prossime ore dovesse succedere qualcosa, una qualsiasi cosa.. potrebbe essere imputata a te"
Ecco, vede, io ritengo che queste affermazioni siano d'una gravità inaudita, e penso che mai e poi mai ne sentirà proferire di altrettanto pesanti nei citati blog. Queste sono le affermazioni che alimentano, a mio avviso, la FEBBRE DA CAVALLO, oggetto di questa missiva...
certe affermazioni andrebbero, sempre a mio avviso, stigmatizzate con forza, e si dovrebbe quantomeno prenderne le distanze. 

Lei che ne dice?
OC

sabato 6 agosto 2011

FEBBRE DA CAVALLO





C’è un clima pesante, ultimamente, in città…
un clima da “Vae victis”, da caccia alle streghe.
Qualcuno parla addirittura di “animi esasperati”, o peggio ancora di “clima d’odio”.
L’ultimo prodotto di questa situazione è stato l’annullamento del concerto dei Boylers, con conseguente strascico polemico e contro-conseguente strascico di salvifiche riappacificazioni riparatorie, ma che sanno tanto di tregua armata, almeno fino alla prossima volta.
La temperatura è alta, basta una scintilla e s’incendia il pagliaio.
Non si può più dire nulla, inoltrare una critica, che subito s’innesca un tourbillon, delle serie: “eh, ma tu mi hai offeso”, oppure “eh, ma tu fomenti un clima d’odio”, e addirittura “eh, ma tu sei un terrorista!”!!!!!!!
Guardate a noi, per esempio. facciamo un po’ di confusione con post e fotomontaggi non offensivi e con il solo intento di fare e di far fare quattro risate… eppure, dall’altra parte invece di sorridere, come dovrebbe essere, e di invitare a farlo, monta solo la rabbia.
È normale?